Il progetto per il complesso residenziale sul pendio di Brione s. Minusio mira a valorizzare il paesaggio ticinese, preservando il parco esistente, i terrazzamenti e i manufatti rurali.
Il sito, caratterizzato da una vista panoramica e da un’articolazione tra edifici esistenti, rustici e frutteti, richiede un inserimento delicato dei nuovi volumi. Due corpi edilizi orizzontali a due piani vengono quindi collocati nella parte Sud, in prossimità di Via Storta, seguono la morfologia del terreno e dialogano con le preesistenze. Particolare attenzione è dedicata all’integrazione dei parcheggi e all’accessibilità: un sistema di rampe a lieve pendenza e un unico ascensore garantiscono collegamenti fluidi e privi di barriere tra i vari livelli.
Le tipologie abitative privilegiano la qualità dello spazio: appartamenti su un unico piano, doppi affacci, logge protette verso sud e percorsi illuminati naturalmente sul lato a monte.
Complessivamente sono previsti 22 alloggi, con interventi di ristrutturazione leggeri sugli edifici esistenti e la possibilità di ulteriori ampliamenti futuri contenuti. Il progetto adotta soluzioni sostenibili ed economiche, riducendo gli scavi, limitando l’uso del cemento armato e impiegando strutture in legno, integrate da un impianto fotovoltaico.
L’espressione architettonica si fonda su logge e pergole che filtrano la luce, unificano l’insieme e rimandano alla tradizione costruttiva ticinese.